Il colon e le sue funzioni
Il colon, o intestino crasso, costituisce l’ultima parte del tratto gastroenterico. Il colon riceve il liquido enterico prodotto dall’intestino tenue, dal quale ormai quasi tutte le sostanze nutritizie sono state assorbite, e lo rielabora, riassorbendo quasi tutta l’acqua in esso contenuta e producendo le feci, che conduce fino all’eliminazione.
Le patologie che possono colpire questo tratto dell’intestino sono numerose, e solo in parte di competenza chirurgica (per esempio, le malattie infiammatorie dell’intestino come la rettocolite ulcerosa o la malattia di Crohn diventano chirurgiche solo nelle loro fasi più avanzate). Di sicuro interesse chirurgico, ed abbastanza frequenti nella popolazione, sono i tumori colici e la diverticolite complicata.
La chirurgia del colon
La chirurgia del colon si è molto evoluta negli ultimi anni. Da procedura molto invasiva e demolitiva, con lunga degenza postoperatoria e notevole ritardo nel riprendere le proprie attività quotidiane, come è stata fino alla fine degli anni ’90 dello scorso secolo, si è oggi trasformata in una chirurgia minimamente invasiva, con una ricovero postchirurgico di 4-5 giorni, rapida rialimentazione e rapido recupero delle proprie normali funzioni. Si trattta comunque di una chirurgia molto complessa, che necessita di un’équipe chirurgica altamente qualificata e specificamente formata per l’esecuzione di interventi minimamente invasivi, soprattutto nel caso di intervento per diverticolite: la quale, pur essendo una patologia benigna, a causa dei frequenti ed intensi fenomeni infiammatori che causa può provocare alterazioni anatomiche locali tali da rendere l’intervento tecnicamente molto complesso – motivo per cui è essenziale rivolgersi ad un’équipe di grande esperienza.
Malattie del colon e laparoscopia
I chirurghi del gruppo di Cuccomarino, MD sono in grado di offrire il più elevato grado di formazione e la più ampia esperienza nella chirurgia minimamente invasiva del colon, con risultati sempre brillanti per una completa soddisfazione dei propri pazienti.