Siamo stati i primi in Italia a realizzare la REPA, la chirurgia “dolce” minimamente invasiva per il trattamento della diastasi dei retti. La diastasi dei retti colpisce, dopo il parto, una donna su tre, e provoca sintomi invalidanti come lombalgia, insufficienza del pavimento pelvico con incontinenza urinaria, ai gas ed a volte alle feci, disturbi digestivi, reflusso gastroesofageo, dolori addominali ed instabilità posturale. La sua cura è unicamente chirurgica, ed oggi è possibile trattarla con una rivoluzionaria tecnica endoscopica, la REPA, ottenendo i migliori risultati possibili. Il nostro team è stato il primo in Europa a realizzare la REPA, e vantiamo oggi la seconda più numerosa casistica al mondo.
La chirurgia ambulatoriale non è una chirurgia minore nè di facile realizzazione da un punto di vista tecnico: molte lesioni, per posizione, dimensioni e caratteristiche, richiedono notevoli abilità tecniche, come la capacita di realizzare lembi, innesti eccetera. Noi siamo in grado di eseguire in anestesia locale e locoregionale tutti gli interventi di piccola chirurgia e dermochirurgia, dall’asportazione di nevi all’exeresi di cisti sebacei, lipomi, verruche, unghie incarnite, fibromi penduli, angiomi, ponendo particolare cura al risultato estetico del piccolo intervento. Effettuiamo inoltre ambulatorialmente ed in anestesia ambulatoriali interventi più complessi quali la circoncisione per fimosi o parafimosi e la frenulectomia nei casi di frenulo corto del pene.
“C’è una ragione per cui noi chirurghi impariamo a usare il bisturi: ci piace fingere di essere degli scienziati duri e gelidi; ci piace fingere di non aver paura di niente. Ma la verità è che diventiamo chirurghi perché da qualche parte, nel profondo, pensiamo di poter recidere ciò che ci preoccupa: la debolezza, la fragilità, la morte.”